Il trasporto in ADR dei rifiuti è a valle della classificazione operata dal produttore, classificazione che deve tene conto del Dlgs. 152/2006 (caratteristiche di pericolo HP) e del Regolamento (CE) 1272/2008 (CLP) (indicazioni di pericolo H): la lettura congiunta dei codici HP e H consente al Consulente ADR di riclassificare il rifiuto ai fini ADR.
Va infatti ribadito che l'ADR valuta il rischio associato al rifiuto unicamente ai fini del trasporto su strada, assumendo quindi un punto di vista ben diverso da quello del CLP che invece considera il rischio associato alla sostanza dal punto di vista del suo utilizzo. Da questo diverso orientamento conseguono sia una diversa valutazione dei rischi (l'ADR per esempio non considera HP 11 Mutageno), sia una differente valutazione della preponderanza dei pericoli nel caso essi siano associati ad una stessa sostanza (nell'ARD ad esempio la infiammabilità prevale sulla tossicità).
Da questa considerazione discende che i certificati di analisi dei rifiuti in cui sono menzionati unicamente i codici HP (spesso anche sovrabbondanti a scopo "precauzionale") inducono il Consulente ADR ad assumere un atteggiamento prudenziale, classificando così il rifiuto nel gruppo di imballaggio più elevato in un circolo che dalla sovrastima dei rischi porta all'aumento dei costi (imballaggi di qualità superiore, differenti limiti di esenzione...).
La prassi abbastanza diffusa, basata sull'inserimento di molti codici HP e la sottovalutazione del rischio ADR (molte aziende di trasporto sono ancora prive del Consulente ADR), scarica sul trasportatore (spesso diverso dal produttore del rifiuto) un onere accettato più o meno consapevolmente, pur non liberando il produttore del rifiuto da quelli che sono i suoi obblighi e le sue responsabilità: la emissione di un certificato di analisi completo dei codici HP effettivamente necessari e con la indicazioni delle pertinenti frasi H, se può tradursi in un maggiore costo iniziale, in realtà consente di operare con maggiore sicurezza, nel rispetto delle norma e scegliendo gli imballaggi appropriati.