Gli imballaggi vuoti non ripuliti che hanno contenuto merci pericolose sono uno dei problemi ricorrenti nell’ambito della gestione dei rifiuti, gestione che va condotta applicando le regole dell’ADR.
Il codice che classifica questa tipologia di rifiuti è il 15.01.10* (imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati da tali sostanze), ma ai fini ADR è necessario verificare se siamo di fronte a imballaggi lesionati, ammaccati, arrugginiti oppure a imballaggi integri.
Nel primo caso - imballaggi lesionati, ammaccati, arrugginiti - essi vanno individuati (nel campo ANNOTAZIONI del FIR) con "UN 3509 RIFIUTO Imballaggi dismessi, vuoti, non ripuliti, 9" e preparati per la spedizione ponendoli all’interno di un ulteriore imballaggio (etichettato in modo conforme all’ADR). L’imballaggio esterno deve essere stagno o dotato di un rivestimento o di un sacco sigillato stagno e resistente alle forature.
Gli imballaggi per poter essere gestiti con la rubrica UN 3509 devono aver contenuto merci esclusivamente delle classi 3, 4.1, 5.1, 6.1, 8, 9 (con alcune limitazioni riferite alle merci del gruppo di imballaggio I, alle materie esplosive desensibilizzate, alle materie autoreattive e ad alcune particolari materie).
IMPORTANTE: gli imballaggi dismessi che hanno contenuto merci della classe 5.1 vanno tenuti separati da quelli che hanno contenuto merci delle classi 3, 4.1, 6.1, 8 e 9.
Il trasporto è in categoria 4, quindi in esenzione parziale ADR secondo 1.1.3.6 a prescindere dalla quantità trasportata. E’ autorizzato anche il trasporto alla rinfusa.